La Lega è in prima pagina su tutti per colpa della consigliera padovana che si è chiesta come mai nessuno violenti la Ministra Kyenge. Inappuntabili, sempre su Tg 3, le parole di Tosi che accompagna la notizia dell’espulsione con ragionamenti di buon senso e di buona creanza.
Il servizio sul Pd è particolarmente preciso nel disegnare la geografia di una forza politica che, ravvivata dalla vittoria alle amministrative, si avvia ad una fase precongressuale tutt’altro che unitaria. In poco più di un minuto i teleutenti mettono a fuoco le posizioni dei vari leader: Epifani, Renzi, Bersani, Veltroni, D’Alema.
L’ulteriore resa dei conti in casa Cinque Stelle rimandata a lunedì, quando si discuterà l’espulsione dell’eterodossa Gambaro, comincia a stancare, e lo stesso avviene per il quotidiano post di Grillo che se la prende con la Rai: un attacco di cattivo gusto, visto ciò che sta avvenendo in Grecia.
Tg 3 non dimentica il Quirinale con l’intervento di Napolitano alla Conferenza dei Prefetti in cui sono risuonate le stesse note e gli stessi warnings profusi nel giorno dell’accettazione del secondo mandato: niente scherzi sul “suo” governo e nessun calcolo sulla durata della legislatura. Ci vuole serietà.
Il governo, infine. Questa è stata la giornata di Saccomanni che in Aula ha detto che servono otto miliardi per non aumentare l’iva e “abrogare” l’imu: otto miliardi che non si sa dove trovare.
Questo il menù del Tg 3, riproposto almeno in parte da Tg 1, Tg la 7 e Tg 2 ma non dai Tg Mediaset, che glissano sulle vicende interne al Pdl: non c’è ancora una linea definita e nessuna indicazione è al momento arrivata da Arcore. Divertente come Tg 5 riprende le dichiarazioni di Saccomanni, che non si sarebbe mostrato “molto disponibile” sui temi dell’iva e dell’imu. Non è la stroncatura di Brunetta di pochi giorni fa, ma ci si avvicina.
Terminiamo con una possibile, paradossale e diffusa censura nei confronti di Papa Francesco e delle sue affermazioni sulla lobby gay in Vaticano. Mentre i media di mezzo mondo tengono alta la vicenda, i nostri mettono la sordina. Non se ne parla, se si esclude il servizio di Tg La 7 che in realtà “lancia” l’odierna puntata di Servizio Pubblico che, invece, se ne occuperà ampiamente.
Lorenzo Coletta
Dati Auditel dei Tg di mercoledì 12 giugno 2013
Tg1 – ore 13:30 3.603.000, 20,65% ore 20:00 4.620.000, 22,73%.
Tg2 – ore 13:00 3.035.000, 18,39% ore 20:30 2.040.000, 9,00%.
Tg3 – ore 14:30 1.914.000, 12,58% ore 19:00 1.736.000, 13,03%.
Tg5 – ore 13:00 3424.000, 20,58% ore 20:00 3.353.000, 16,43%.
Studio Aperto – ore 12:25 2.373.000, 18,78% ore 18:30 765.000, 7,56%.
Tg4 – ore 14.00 632.000, 3,78% ore 18:55 680.000, 5,12%.
Tg La7 – ore 13:30 656.000, 3,76% ore 20:00 1.533.000, 7,48%.
Fonte: http://www.tvblog.it